Ue, arriva l'euro digitale: rimpiazzerà banconote e monete?
Dopo un’accurata fase di studio, è al via la fase operativa per l’introduzione dell’euro digitale. Se tutto andrà come pianificato, tra pochi anni avremo i conti in banca direttamente presso la Bce e potremo finalmente pagare con moneta digitale con l’utilizzo degli smartphone andando a rimpiazzare banconote e monete. Un’altra novità riguarda l’euro digitale “all’ingrosso” che verrà utilizzato per i grandi pagamenti internazionali. A spingere su questo frangente sono stati i governi che, per motivi geopolitici, hanno bisogno di una grande moneta di riserva globale.
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Per quale motivo la Bce ha attivato la fase operativa dell’euro digitale? La ragione sarebbe anche quella di contrastare i progetti di moneta digitale della Cina o di Meta/Facebook. Quello della Bce è un progetto dal timbro italiano visto che è stato ideato dal membro del comitato esecutivo Fabio Panetta che, adesso ha passato il testimone al connazionale Piero Cipollone. Non tutti però rimarranno contenti della novità, a rimetterci saranno i business delle società di carte di pagamento e le banche commerciali.
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«Dobbiamo preparare la nostra moneta per il futuro», il commento della presidente della Bce Christine Lagarde, che ha spiegato che «concepiamo un euro digitale come una forma digitale di contante che possa essere utilizzata gratuitamente per qualsiasi pagamento digitale e che risponda agli standard più elevati di riservatezza». Un euro digitale che, nelle parole di Lagarde, «affiancherebbe il contante» e «sarà sempre disponibile, in modo che nessuno rimanga indietro». La fase di preparazione aprirà la strada a una possibile decisione futura sull’emissione di un euro digitale, che dovrà passare anche per un iter legislativo dell’Unione europea.