Rialzo dei tassi di interesse, la Banca centrale europea gela le speranze
La corsa dei tassi di interesse è sotto gli occhi di tutti. E, da molte parti, si spera in una rapida inversione di tendenza che congeli un po' il costo del denaro. Una brusca frenata alle ipotetiche illusioni in questo senso è venuta da Joachim Nagel, membro del Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea che ha parlato esplicitamente dell'impossibilità, allo stato attuale, di prendersi una pausa dall'aumento dei tassi di interesse. La colpa? L'inflazione galoppante.
“Finché è necessario”. Niente tregua sui tassi, la Bce gela tutti
Joachim Nagel, membro del Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea e numero uno della Bundesbank ha affermato, infatti, di non essere convinto che l’inflazione sia abbastanza sotto controllo da giustificare una sospensione dei rialzi dei tassi d’interesse e che la sua decisione dipenderà dai dati delle prossime settimane. «Per me è troppo presto per pensare a una pausa», ha dichiarato a Bloomberg tv da Jackson Hole, aggiungendo che attenderà ulteriori dati prima di prendere una decisione. «Non dobbiamo dimenticare che l’inflazione è ancora intorno al 5%. Quindi è troppo alta. Il nostro obiettivo è il 2%. Quindi c’è ancora un po' di strada da fare».