la stangata
Inflazione, nuovo allarme del Codacons: "Tsunami economico senza precedenti"
"L’inflazione all’8,9% determina una stangata per gli italiani, considerata la totalità dei consumi di una famiglia 'tipo', pari a + 2.734 euro annui, conto che sale a +3.551 euro per una famiglia con due figli". È il commento del Codacons, il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e la tutela dei diritti di utenti e consumatori, sui dati definitivi sull’inflazione diffusi oggi dall’Istat.
"Siamo di fronte ad uno tsunami economico senza precedenti, e la crescita dei prezzi al dettaglio è destinata purtroppo ad aggravarsi nelle prossime settimane. I rialzi di benzina e gasolio, i cui listini alla pompa sono tornati a salire negli ultimi giorni, assieme ai maxi-aumenti del +59% delle bollette elettriche scattati a ottobre e ai nuovi incrementi del gas alle porte, avranno effetti diretti sui prezzi al dettaglio, portando a nuovi rincari a danno dei consumatori" spiega il presidente dell'associazione Carlo Rienzi.
Il Codacons stima che i dati dei listini sugli alimentari, salgono a settembre dell’11,7%. Tradotto in cifre, equivale ad una maggiore spesa solo per il cibo pari a +652 euro annui per la famiglia tipo, +876 euro per un nucleo con due figli. "Il nuovo Governo deve correre ai ripari disponendo subito il taglio dell’Iva sugli alimentari e sui generi di prima necessità, in modo da alleggerire la spesa delle famiglie e contenere gli effetti disastrosi dell’inflazione, e disporre un 'condono' per i 5 milioni di italiani che, a causa della crisi in atto, non sono riusciti a pagare le bollette e rischiano di vedersi interrompere le forniture", conclude Rienzi.