mazzata per le famiglie
Bollette, l'allarme del Codacons: "Quanto pagheranno in più le famiglie". Sarà stangata
È in arrivo una mazzata per le tasche degli italiani. È l'allarme lanciato dal Codacons, il coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e la tutela dei diritti di utenti e consumatori, che conti alla mano elabora la sua previsione riuscendo a quantificare il rincaro sui prezzi di luce e gas per le famiglie italiane nell'ultimo trimestre di quest'anno. "La mazzata sulle tasche degli italiani per la spesa relativa a luce e gas sarà complessiva a +241 euro annui a famiglia solo nell’ultimo trimestre del 2022" afferma il Codacons.
Le previsioni del Codacons, "corregono" alcune stime errate diffuse oggi e relative agli aumenti delle tariffe che attendono le famiglie negli ultimi mesi dell’anno. "Si va verso un sensibile aumento delle tariffe di luce e gas a partire da ottobre, con Acea che dovrà aggiornare i prezzi nel mercato tutelato tenendo conto dei fortissimi incrementi registrati sui mercati internazionali dell’energia" spiega l'associazione dei consumatori ricordando come i rincari si registreranno proprio nel periodo in cui aumentano i consumi di gas, e quando le famiglie inizieranno ad accendere i riscaldamenti. Per questo motivo "alcune stime diffuse oggi che prevedono aumenti di appena 80 euro appaiono del tutto errate e sottostimate, e la mazzata che attende i consumatori dovrebbe attestarsi sui 241 euro a famiglia nell’ultimo trimestre dell’anno rispetto al quarto trimestre del 2021" precisa il Codacons che proprio questa mattina era intervenuto sul tema della tassa sugli extra-profitti non versata allo Stato dalle società energetiche.
L'associazione ha fatto sapere in una nota di aver presentato "un esposto alla Procura di Roma e alla Corte dei Conti, chiedendo di accertare i fatti alla luce della possibile fattispecie di truffa e di reati contabili considerate le ripercussioni sul fronte erariale." Il Codacons si rivolge dunque alla Procura della Repubblica di Roma e alla Corte dei Conti "affinché sia aperta una indagine volta ad accertare eventuali reati penali e contabili".