l'economista

Giulio Tremonti candidato con Fratelli d'Italia: "Via le tasse sulle bollette, così si aiutano le famiglie"

«Bisogna togliere la tassazione sull'energia, in particolare ai redditi più bassi e poi intervenire sulla speculazione, perché su questo non viene fatto abbastanza». Parola di Giulio Tremonti, intervistato ieri nella trasmissione «Mezz'ora in più» da Lucia Annunziata. Per Tremonti il decreto sugli extraprofitti «doveva dare dieci miliardi ma ne ha dato uno solo e non ne darà più di uno solo, perché è un decreto sbagliato».

Dunque, sottolinea «togliere le bollette alle povere persone è fattibile». Poi ha aggiunto: «Il tetto al prezzo del gas non funziona e non ci sarà, ma ci sono cose che vanno fatte. Credo che la grande questione in Europa sia bloccare o tentare di tassare la mega speculazione che viene fatta a partire dalla Borsa di Amsterdam».

  

A proposito della ripresa a settembre e del modo in cui la spesa energetica inciderà sui bilanci delle famiglie ha avvertito: bisogna «preparare gli italiani a quello che succederà, temo eventi non positivi».

Per quanto riguarda la politica estera Giulio Tremonti sottolinea che «quello che vorrei si capisse è che la grande questione non è più quella atlantica e basta. La grande questione è l'Europa che nell'Occidente si affianca all'America nel confronto con la Cina...». Infine, alla domanda se sarà candidato a queste elezioni politiche con Fratelli d'Italia, l'economista ha sciolto la riserva: «Direi di sì. Lunedì tutto sarà pubblico. Anzi tolgo il "direi" e dico sì». E il Pd non ha resistito a un commento polemico: «Stanno candidando Giulio Tremonti - quello che ha tagliato 3 miliardi alla sanità e 8 miliardi alla scuola, quello che ci ha portati a un centimetro dal default - e parlano dei post sui social dei candidati degli altri» ha twittato la sottosegretaria al Mise e vice presidente del Pd Anna Ascani.