Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Pensioni, il segnale nefasto di Tridico: "Così il sistema non regge". Si prepara lo scippo?

  • a
  • a
  • a

«Un sistema pensionistico di una popolazione di 60 milioni di persone non si può reggere nel lungo periodo con 23 milioni di persone che lavorano». Così il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, a Radio24.

«Notiamo una forte crescita delle entrate contributive», «c’è una tendenza positiva, il 7 per cento in più» e «abbiamo raggiunto in termine di entrate del 2019, siamo tornati ai livelli 2019, ma restano fragilità» come «il tasso di inattività» che «è molto alto».

«Nel nostro paese mancano circa 10 milioni di lavoratori tra inattivi, scoraggiati, donne e giovani, che non lavorano. Se li avessimo avremmo una sostenibilità del sistema pensionistico diverso. Queste persone mancano soprattutto nel Sud ma c’è un tasso di lavoro nero che sfugge sia al Nord sia al Sud e anche questo è un fattore di fragilità del sistema», spiega Tridico.

Parole, quelle del presidente dell'Inps, che riportano al centro del dibattito una possibile riforma dell'assegno pensionistico dopo che al termine di quest'anno gli italiano dovranno già dire addio a Quota 100.

Dai blog