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Il Consiglio ministri approva la manovra da 30 miliardi: tutte le misure

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Via libera dal Consiglio dei ministri alla prima manovra 'espansiva' a firma Draghi-Franco, dal valore complessivo di 30 miliardi, di cui 23,4 in deficit. Fondi che vanno a finanziare un corposo pacchetto di misure,:sul taglio delle imposte sono 12 miliardi il primo anno, per la riforma del fisco, le misure contro il caro bollette, il taglio dell'iva degli assorbenti e il rinvio di plastic e sugar. Sul lavoro ci sono 4,6 miliardi per la riforma degli ammortizzatori sociali, 1,5 su pensioni e Cig. Quattro miliardi vanno alla sanità. Ecco i punti principali.

PENSIONI. Il percorso di 'ritorno alla normalità', come lo ha chiamato Mario Draghi, deroga nel 2022 con Quota 102, che prevede solo per il prossimo anno la possibilità di andare in pensione a 64 anni, con 38 di contributi.Prorogata l'Ape social, con altre 8 categorie di lavori gravosi come le maestre d'asilo e delle elementari - oltre ai 15 già previsti -  per l'accesso a quest'ultima misura, per la quale non bisognerà più essere disoccupati da almeno 3 mesi. Arriva anche un  fondo da 200 milioni l'anno per tre anni per 'favorire l'uscita anticipata dal lavoro, su base convenzionale, dei lavoratori dipendenti di piccole e medie imprese in crisi, che abbiano raggiunto un'età anagrafica di almeno 62 anni'. Il contratto di espansione, che prevede l'anticipo pensionistico fino a 5 anni favorendo il turnover, viene esteso agli anni 2022 e 2023 con una soglia minima di 50 dipendenti per l'accesso.

TAGLIO TASSE. La dotazione prevede un pacchetto da 8 miliardi per l'avvio della riforma fiscale e sarà affidata al parlamento che, nell'esame della legge di bilancio, dovrà decidere come intervenire. Gli interventi dovranno concentrarsi su aliquote Irpef, riduzione del cuneo fiscale e taglio Irap. Le decisioni verranno inserire come emendamento alla manovra al termine dell'esame in Parlamento.

REDDITO DI CITTADINANZA. Arriva un altro miliardo per rifinanziare la misura che vedrà però controlli anche ex ante più stringenti: innanzitutto l'immediata disponibilità a lavorare e poi la decadenza dal beneficio al secondo rifiuto di una proposta di lavoro, mentre è previsto dopo il primo no un decalage su cui il confronto è ancora aperto. Inoltre nell'ambito dei progetti utili alla collettività, i Comuni sono tenuti ad impiegare almeno un terzo dei percettori di RdC residenti. Lo svolgimento di tali attività da parte dei percettori di RdC è a titolo gratuito e non è assimilabile ad una prestazione di lavoro subordinato o parasubordinato e non comporta, comunque, l'instaurazione di un rapporto di pubblico impiego con le amministrazioni pubbliche'.  Inoltre 'a decorrere dal 1° gennaio 2022, il beneficio economico mensile' del Reddito di cittadinanza 'è ridotto di una somma pari a 5 euro per ciascun mese a partire dal sesto mese di percezione del beneficio'. Gli eventuali risparmi rispetto allo stanziamento per questa misura andranno al fondo riduzione tasse.  

DONNE. Opzione donna viene prorogata per tutto il 2022 ma viene alzata  di due anni l'età necessaria: serviranno 60 anni, 61 per le autonome, con 35 di contributi.  Nel 2022 c'è anche l'esonero per un anno del versamento dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici madri dipendenti del settore privato a decorrere dal rientro nel posto di lavoro dopo la fruizione del congedo obbligatorio di maternità e per un periodo massimo di un anno a decorrere dalla data del predetto rientro.

PARITA' DI GENERE.  Arriva in manovra un piano strategico per la parità di genere, con l'obiettivo ha 'di individuare buone pratiche per combattere gli stereotipi di genere, colmare il divario di genere nel mercato del lavoro, raggiungere la parità nella partecipazione ai diversi settori economici, affrontare il problema del divario retributivo e pensionistico e colmare il divario e conseguire l'equilibrio di genere nel processo decisionale'.Il piano prevede l'istituzione di una Cabina di regia interistituzionale e un Osservatorio nazionale per l'integrazione delle politiche per la parità di genere.  Il fondo per il sostegno alla parità salariale passa da 2 a 52 milioni.

FAMIGLIA. Dieci giorni di congedo obbligatorio per i neopapà e fondi aggiuntivi per scuole dell'infanzia e asili nido.

GIOVANI. Dal 2022 i 18enni avranno una card elettronica per 'acquistare biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo, libri, abbonamenti a quotidiani e periodici anche in formato digitale, musica registrata, prodotti dell'editoria audiovisiva, titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche e parchi naturali nonché per sostenere i costi relativi a corsi di musica, di teatro o di lingua straniera'.   Confermato anche il bonus prima casa per gli under36, arriva il bonus affitti con uno 'sconto' del 20% per gli under 31 che stipulano un contratto per la prima casa e hanno un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro. 

ASSORBENTI. Confermata l'Iva al 10% per assorbenti e tamponi non compostabili.  

CASHBACK. La misura introdotta dal governo giallorosso e congelata da Draghi sarà definitivamente cancellata nel 2022, liberando 1,5 miliardi che andranno sul pacchetto lavoro.

CARO BOLLETTE.  'Al fine di contenere gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale nel primo trimestre 2022, l'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente provvede a ridurre le aliquote relative agli oneri generali di sistema fino a concorrenza dell'importo di 2.000 milioni di euro che a tal fine sono trasferiti alla Cassa per i servizi energetici e ambientali entro il 15 febbraio 2022'.

AMMORTIZZATORI SOCIALI. Alla riforma vengono destinati 4,6 miliardi di euro, di cui 3 in deficit. Viene garantito l''accesso all'integrazione salariale anche alle aziende con meno di 5 dipendenti e ampliata la platea Naspi con la riduzione delle ore lavorate. Chi assume a tempo indeterminato - senza aver licenziato nei sei mesi precedenti - lavoratori in cassa integrazione straordinaria ottiene un bonus mensile per 12 mesi pari al 50% dell'assegno di Cigs che sarebbe stato corrisposto al lavoratore.

INPGI. L'istituto di previdenza dei giornalisti passa sotto l'ala dell'Inps dal 1 luglio 2022. Arriva un 'Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all'editoria' con una dotazione pari a 90 milioni di euro per l'anno 2022 e 140 milioni di euro per l'anno 2023.

SUPERBONUS. Complessivamente sono 37 i miliardi destinati all'edilizia, di cui 15 solo per il superbonus. La detrazione' fiscale del superbonus al 110% è prorogata fino al 31 dicembre 2023, poi si riduce fino ad arrivare al 65% nel 2025. La detrazione, si legge nella bozza all'esame del Cdm, 'spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2025, nella misura del 110 per cento per quelle sostenute entro il 31 dicembre 2023, del 70 per cento per quelle sostenute nell'anno 2024 e del 65 per cento per quelle sostenute nell'anno 2025'. Il bonus al 110% per l'edilizia destinato a villette unifamiliari viene prorogato per altri sei mesi, dal 30 giugno al 31 dicembre, ma con un tetto Isee di 25mila euro. Chi inizia i lavori con un'aliquota non passerà a quelle inferiori nel corso dell'intervento. Ok alla proroga chiesta dal ministro Dario Franceschini ma la percentuale nel 2022 scende dal 90% al 60%. Confermato anche il bonus verde e quello per i mobili.

SUGAR E PLASTIC TAX. Confermato il rinvio al 2023.

SANITA'. Nuove risorse alla Sanità con 4 miliardi aggiuntivi, di cui la metà  vanno all'acquisto di vaccini e farmaci anticovid e l'altra metà - circa 2 miliardi - al potenziamento del fondo sanitario nazionale, cui va la stessa cifra anche nel 2023 e nel 2024. Altri 200 milioni sono destinati al piano pandemia influenzale. Due milioni di euro l'anno vanno al sostegno della Lega tumori.

BANCHE. Prorogati fino a giugno 2022 gli incentivi alle fusioni bancarie.  'La trasformazione in credito d'imposta avviene, per un quarto, alla data di efficacia giuridica delle operazioni di cui al comma 233 e, per i restanti tre quarti, al primo giorno dell'esercizio successivo a quello in corso alla data di efficacia giuridica delle operazioni di cui al comma 233 per un ammontare complessivo non superiore al minore importo tra 500 milioni di euro e il 2 per cento della somma delle attività dei soggetti partecipanti alla fusione o alla scissione,- si legge - senza considerare il soggetto che presenta le attività di importo maggiore, ovvero il 2 per cento della somma delle attività oggetto di conferimento'.

CLIMA. È istituito, nello stato di previsione del Ministero della transizione ecologica, un Fondo  da 840 milioni per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026 destinato al finanziamento di interventi a favore di soggetti privati e pubblici, volti a contribuire al raggiungimento degli obiettivi stabiliti nell'ambito degli accordi internazionali sul clima e tutela ambientale ai quali l'Italia ha aderito.

PA.Un fondo per le assunzioni di personale a tempo indeterminato a favore delle amministrazioni dello Stato, degli enti pubblici non economici nazionali e delle agenzie, con una dotazione iniziale di 100 milioni di euro per l'anno 2022, 200 milioni di euro per l'anno 2023 e 250 milioni di euro a decorrere dall'anno 2024 da ripartire, sulla base delle specifiche richieste pervenute dalle predette amministrazioni, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri adottato di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze. Arriva anche risorse per la formazione, per il salario accessorio, e un fondo triennale per i rinnovi contrattuali.da 310 milioni di euro per l'anno 2022, in 500 milioni di euro annui a decorrere dal 2023.

CULTURA.  Il Fondo per la cultura 'è rifinanziato in misura pari a 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023'.Altri 30 milioni per ciascuno dei due anni sono destinati alle librerie 'al fine di promuovere la lettura e sostenere la filiera dell'editoria libraria'.

ALITALIA. Proroga di 12 mesi, e comunque fino al 31 dicembre 2023, dei trattamenti di integrazione salariale per i dipendenti Ex Alitalia, nel limite di 63,5 milioni di euro per l'anno 2022 e di 193,6 milioni di euro per l'anno 2023.  Il fondo da 100 milioni per il rimborso dei biglietti Alitalia - che ha cessato i voli il 14 ottobre - sarà valido anche per il 2022

GIUBILEO. In relazione alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa Cattolica per il 2025, per la pianificazione e la realizzazione delle opere e degli interventi funzionali è istituito nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze un apposito Fondo di conto capitale con una dotazione di 290 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023, 2024,  330 milioni per il 2025, e 140 milioni di euro per il 2026.

STIPENDI SINDACI. L'indennità di funzione dei sindaci metropolitani e dei sindaci dei comuni ubicati nelle regioni a statuto ordinario può essere incrementata, in misura graduale per ciascuno degli anni 2022, 2023 e in misura permanente a decorrere dall'anno 2024, sulla base del trattamento economico complessivo dei presidenti delle regioni.

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