Superbonus 110% confermato e prorogato per tutto il 2022
Il superbonus al 110% è stato confermato. Lo prevede la Nota di aggiornamento al Def approvata dal Consiglio dei ministri. "Il sentiero programmatico per il triennio 2022-2024 - si legge nell’introduzione della Nadef - consente di coprire le esigenze per le cosiddette politiche invariate e il rinnovo di numerose misure di rilievo economico e sociale, fra cui quelle relative al sistema sanitario, al Fondo di Garanzia per le PMI e agli incentivi all’efficientamento energetico degli edifici e agli investimenti innovativi. Si sarà inoltre in grado di attuare la riforma degli ammortizzatori sociali e un primo stadio della riforma fiscale. L’assegno unico universale per i figli verrà messo a regime".
L'effetto Draghi non basta: bolletta boom, stangata su luce e gas
Esprime grande soddisfazione Giorgio Mulè, il Sottosegretario alla Difesa e deputato di Forza Italia, nel corso di un incontro con Confindustria ’La Spezia' durante la visita a SeaFuture: "La proroga del bonus 110% è una vittoria di Forza Italia: abbiamo mantenuto l’impegno che avevamo preso con le imprese. Le imprese hanno bisogno di certezze, di un quadro di riferimento in cui i loro investimenti vengano protetti e premiati. E soltanto abbattendo il carico fiscale si può generare sviluppo e crescita economica. Per questo riteniamo che la riforma fiscale proposta da Forza Italia abbia le basi per essere attuata e implementata. Viceversa siamo altrettanto convinti che siano da mettere al bando parole come ulteriore tassazione dei patrimoni o della casa avendo già ripetuto in ogni sede che non c’è futuro per Forza Italia in questo governo laddove ci dovesse essere una deviazione su questo tema fondamentale".
L'Alitalia è già a terra: i piloti non assunti da Ita paralizzano gli aerei
Queste tutte le date delle scadenze:
edifici unifamiliari: 30/06/2022;
edifici plurifamiliari/condomini: 31/12/2022;
interventi eseguiti da persone fisiche su edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari, anche se posseduti in esclusiva o in comproprietà: 31/12/2022 se al 30/06/2022 si è raggiunto almeno il 60% dei lavori, altrimenti 30/06/2022;
interventi eseguiti da IACP: 31/12/2023 se al 30/06/2023 si è raggiunto almeno il 60% dei lavori, altrimenti 30/06/2023.
Ecco le regole per condonare le multe: il 31 ottobre via alla sanatoria