segnali positivi
Le Borse europee partono in rialzo dopo il crollo di ieri: Milano apre a +0,59%
Partenza in rialzo per le principali borse europee dopo lo scivolone di ieri, legato alle preoccupazioni per gli effetti della variante Delta e dell’aumento dei contagi da Covid sulla ripresa.
A Milano il Ftse Mib segna in apertura un +0,59% a 24.107 punti; bene anche gli altri principali listini, con il Dax di Francoforte che sale dello 0,69% a 15.239 punti e il Cac40 di Parigi che sale dello 0,81% a 6347 punti. Tonica anche Londra, dove il Ftse 100 guadagna lo 0,79% a 6.897 punti.
Ieri una vera e propria fuga dall’azionario globale, che ha messo ko Wall Street, ma non solo: la paura della variante Delta ha riportato sotto i riflettori l’incubo della pandemia Covid-19, provocando il fuggi fuggi degli investitori dagli asset più rischiosi: penalizzati le borse di tutto il mondo e i prezzi del petrolio che, complice la decisione dell’Opec+, sono capitolati a New York anche sotto la soglia dei 70 dollari al barile, con un tonfo del 5%.
A Wall Street il Dow Jones ha sofferto la perdita giornaliera più forte dallo scorso ottobre, nonostante sia riuscito nel finale a limitare il danno. Ma neanche di tanto. Il listino è scivolato infatti di 725,81 punti, o del 2,09%, a 33.962,04 punti; nei minimi intraday, il Dow Jones è crollato fino a -946 punti. Lo S&P 500 è sceso di 68.65 points o -1,59% a 4.258,51, riuscendo a blindare la media mobile in 50 giorni, pari a 4.240,31 punti. Il Nasdaq in chiusura ha ceduto 152,25 punti o -1,06% a 14.274,98 punti. L’indice delle small cap Russell 2000 ha segnato un ribasso di 32,54 punti (-1,48%), a 2.131,22 punti. I