Recovery plan, il ministro Franco spiega in aula i fondi: "All’Italia 191,5 miliardi a fine estate"
Il ministro dell'Economia Daniele Franco spiega in Aula il Recovery Plan: "Costituirà un'opportunità straordinaria per una crescita inclusiva, ci consegnerà un Paese più prospero, più sostenibile, con una Pubblica Amministrazione più efficiente". L'audizione del ministro dell'Economia e delle Finanze davanti alle Commissioni Unite Bilancio, Finanze e Politiche Ue di Camera e Senato. sul PNRR parla di risorse leggermente inferiori al calcolo di gennaio. "Il Recovery Fund prevede fondi a disposizione per circa 196 miliardi a prezzi correnti, 69 sotto forma di trasferimenti, 127 sotto forma di prestiti". Gli ultimi dati, e il regolamento europeo che ha come riferimento il Pil 2019, portano "a una stima dell'entità delle risorse per circa 191,5 miliardi, leggermente inferiore a quella indicata a gennaio".
Le direttrici dell'audizione del ministro sono cabina di regia al Mef, tempi stretti, coordinamento stabile con il Parlamento, opportunità storica per superare i divari e le debolezze strutturali del Paese. "Il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza rappresenta una priorità per il governo, il Paese, il ministero dell'Economia e delle Finanze. Questo è un primo incontro di un percorso durevole e intenso in cui dobbiamo interagire". Franco ha precisato che il governo sta valutando per l'attuazione del Pnrr una governance "robusta e articolata" con la costituzione "di una struttura centrale di coordinamento presso il Ministero dell'Economia a presidio e supervisione dell'efficace attuazione del piano" che "sarà affiancata da un audit indipendente per le verifiche".