Rien ne va plus

Grandi manovre dal calcio a Generali. L'Italia diventerà una colonia francese

Arnaldo Magro

Si discute molto del favore, tale o presunto, del governo Conte alle aziende di Berlusconi. L’emendamento presentato da Patuanelli cristallizzerebbe, de facto, la trattativa con Bolloré, allo stato attuale. Per farla in breve, Bolloré non potrà giocare al ribasso e se la trattativa dovesse essere in dirittura d’arrivo, si potrebbero solo limare i dettagli non stravolgerli. Accordo più vicino dunque, con piena soddisfazione della proprietà, che si sente ora più forte. Ma nel pacchetto rientrerebbe anche qualcosa di molto più grande, come i diritti sul calcio. Che c’entra direte voi. Le società di calcio hanno bisogno di liquidità immediata, hanno finito i soldi, e sapete chi, in questo momento, ha liquidirà a non finire da investire nel mondo del pallone? Proprio quei fondi che portano i francesi. Chi sta portando avanti la duplice trattativa in assoluta riservatezza? Vi diamo un indizio, è un grande manager veneto, ha ricoperto incarichi importantissimi e da sempre, ha rapporti privilegiati con la Francia. Dopo il calcio toccherà poi a Generali a passare di mano ai francesi. In pratica, l’Italia diventerà sempre più una colonia francese. Rien ne va plus.