emergenza coronavirus
Che fine hanno fatto i 600 euro?
Sono stati tanto annunciati ma soltanto una parte di quelli che che ne hanno diritto li ha ottenuti. I 600 euro (che presto potrebbero diventare 800) promessi dal governo per sostenere tutti i lavoratori che hanno dovuto rinunciare allo stipendio, restano ancora un miraggio per molti, anche se ieri Palazzo Chigi ha assicurato che «in settimana» verranno assegnati, anche grazie al «lavoro senza sosta negli uffici di Inps e banche, aperti anche durante il weekend di Pasqua per velocizzare l’iter di attuazione delle misure di sostegno ai lavoratori e alle famiglie previsti dal governo per far fronte all’emergenza Covid-19». Non solo. Operativi nei giorni festivi anche gli uffici della Ragioneria Generale dello Stato per assicurare l’attuazione dei pagamenti. Per approfondire leggi anche: Caos Inps Sono state presentate oltre 4,5 milioni di domande per le prestazioni previste dal decreto Cura Italia, relative a oltre 8,8 milioni di beneficiari. Quasi 4 milioni di istanze hanno riguardato l’indennità da 600 euro. L’Inps ne ha già liquidate oltre 1 milione e continuerà: verranno pagate nei conti correnti dei beneficiari con valuta dal 15 aprile al 17, anche grazie alla collaborazione del mondo bancario, che permette l’accredito diretto in un solo giorno lavorativo... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI