Occupazione

Luxottica assume: 1100 giovani a tempo indeterminato

Filippo Caleri

Luxottica, una delle aziende pioniere del welfare innovativo in Italia, rilancia sul fronte dell’occupazione, con oltre 1000 assunzioni a tempo indeterminato, e della qualità del lavoro, con l’introduzione di un orario flessibile. Il gruppo guidato da Leonardo Del Vecchio, sempre più proiettato verso il mondo grazie anche alla fusione con i francesi di Essilor, tiene salde le proprie radici italiane con un nuovo contratto integrativo aziendale destinato agli oltre 11 mila dipendenti che lavorano nei tre stabilimenti del bellunese, e in quelli di Pederobba (Trevis), Rovereto (Trento), Lauriano (Torino) e nella sede di Milano. «Sono felice di questo nuovo accordo, perché risponde a un concetto semplice: più è sincero e pieno il rispetto per il lavoratore, qualunque lavoratore, più è alta la qualità del suo contributo e della sua esperienza in azienda. La dignità del lavoro, la sua stabilità, l’attenzione costante alle famiglie, ai bisogni e al bilanciamento vita-lavoro delle nostre persone, sono tutti aspetti su cui continueremo a investire per alimentare il coinvolgimento emotivo e il senso di comunità che rendono uniche, piene di giovani e di vita, le nostre fabbriche italiane», ha sottolineato lo stesso presidente Leonardo Del Vecchio, commentando un accordo di durata triennale che introduce misure non soltanto economiche ma rivolte anche a migliorare la partecipazione dei dipendenti alla vita aziendale.  Diverse le novità che caratterizzano il nuovo integrativo: fra queste una che spicca è l’orario flessibile, con giornate di otto ore nei sette mesi di maggior attività e di sei ore nel resto dell’anno, così da bilanciare la necessità dell’azienda nella gestione dei picchi produttivi e la volontà di avere dipendenti con contratti stabili e sicuri, riducendo così il bisogno di cercare precari o di chiedere straordinari. Questo meccanismo, chiamato part time incentivato libera anche le risorse per stabilizzare 1150 giovani che ora lavorano con contratti interinali o a termine. Per responsabilizzare e coinvolgere maggiormente i dipendenti, il gruppo, entro luglio, introdurrà una piattaforma online a disposizione dei lavoratori per consultare la busta paga e gestire in autonomia i dati personali e le presenze, procedendo verso una maggior digitalizzazione della gestione delle risorse umane nel mondo delle fabbriche, proseguendo un percorso già iniziato da anni. Anche sul fronte del ’premiò ci sono novità: i sistemi di incentivazione non saranno legati solamente ai tradizionali indicatori produttivi, ma anche agli effettivi miglioramenti dei risultati in termini di servizio ai clienti e qualità e sostenibilità ambientale delle produzioni.