Il risiko dei cieli
La nuova Alitalia questa volta decolla. Fs dice sì all'arrivo di Delta e easyJet
Un giorno da ricordare per i cieli italiani e per migliaia di lavoratori. Un lungo cda delle Ferrovie dello Stato, guidate dall'ad Gianfranco Battisti, ha dato semaforo verde alla trattativa con gli americani di Delta Air Line e con la low cost easyJet. «Alla luce delle conferme di interesse pervenute da parte di Delta Air Lines ed easyJet a essere partner industriali di FS Italiane nell’operazione Alitalia», il Consiglio di amministrazione di Ferrovie dello stato italiane si è riunito oggi e ha deliberato «di avviare una trattativa con le citate compagnie aeree, al fine di proseguire nella definizione degli elementi portanti del Piano della nuova Alitalia" spiega una nota della compagnia ferroviaria. Fuori i francesi di Air France, e con i tedeschi alla finestra capaci solo di dettare condizioni (ci stiamo solo se si tagliano 3 mila posti ha puntualizzato la compagnia nei giorni scorsi) la trattativa va avanti con un big dei cieli che assicurerà il supporto per il lungo raggio, e con la compagnia britannica low cost che servirà il medio raggio. Non solo. Nella newco ci sarà anche il ministero del Tesoro. Un vertice a Palazzo Chigi alla presenza del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, del vice presidente Luigi Di Maio e del ministro dell’Economia Giovanni Tria, ha dato la disponibilità del Governo a partecipare alla costituzione della Nuova Alitalia, tramite il Mef, a condizione della sostenibilità del piano industriale e in conformità con la normativa europea.