Conte disperato: "Aiuto, mi è caduto il Pil!"
L'ufficio di bilancio prevede il rischio di tagli per la spesa sanitaria
«Mi aspetto un'ulteriore contrazione del Pil nel quarto trimestre». Lo dice il premier Giuseppe Conte a Milano in Assolombarda. «Abbiamo dati congiunturali che non sono favorevoli e non dobbiamo girare la testa dall'altra parte. Ma - osserva - non dipendono da noi, sono dovuti a fattori esterni, la Cina, la Germania, che è - aggiunge - il nostro primo Paese per quanto riguarda l'export». Questi dati, come quello che arriverà domani, «ci fanno pensare, ma dobbiamo guardare al futuro». «Se nella prima fase e nei primi mesi di quest'anno stenteremo, ci sono tutti gli elementi per operare un riscatto e ripartire con il nostro entusiasmo soprattutto nel secondo semestre, lo dice anche il fondo monetario». È quanto afferma il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in Assolombarda a Milano. «Abbiamo - aggiunge - un'economia che crescerà, dobbiamo lavorare insieme e progettare gli strumenti perché questa economia cresca in modo duraturo».