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Dai giochi al fumo: aumenta tutto
Cambiano i governi, cambiano le teste e le idee, ma a pagare dazio per la Manovra, un tempo Finanziaria, sono sempre i soliti: fumatori e giocatori. Per una volta sono graziati gli automobilisti, ma le risorse per le misure inserite nella prima bozza del disegno di legge di bilancio per il 2019, composta di 73 articoli, arrivano a sorpresa anche da aumenti di tasse sui tabacchi e il gioco d’azzardo. Settori già spremuti in realtà per finanziare il decreto dignità targato Di Maio. Il testo della Manovra è ancora mancante di molte parti ma i punti più importanti ci sono tutti. Non manca il disinnesco degli aumenti Iva (complessivi per il 2019 e ancora parziali per gli anni successivi). C’è la mini flat tax, cioè la tassa piatta, solo per gli autonomi, il taglio dell'Ires sugli utili reinvestiti. Insieme a una delle misure più contestate tra quelle proposte dai grillini: il reddito di cittadinanza, a cui destinare 9 miliardi di euro. Prevista anche la revisione della legge Fornero a disposizione della quale ci sono gli annunciati 7 miliardi. Misure che verranno finanziate anche con la solita ricetta: più tasse, oltre che sulle banche e le assicurazioni, anche sul tabacco e sui giochi. Ma un apporto non indifferente arriverà anche dall’asta delle frequenze per le trasmissioni dei telefoni in 5G che, seppur utilizzabile su base pluriennale, ha garantito un gettito quasi triplo rispetto alle attese, arrivando a 6,5 miliardi rispetto ai 2,5 preventivati lo scorso anno. Per gli interventi più importanti della Manovra sono... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI