Istat
Italiani "ricchi" di mattoni. Il 92% delle famiglie ha la casa di proprietà
Siamo un paese di amanti del mattone. Nonostante la crisi e le tasse gli italiani sono grandi detentori di immobili. Nel 2016 il valore dello stock di attività non finanziarie possedute dall’insieme dei settori istituzionali in Italia è pari a 9.561 miliardi di euro. Oltre l’84% dello stock di attività non finanziarie è costituto da immobili; quelli residenziali pesano per il 60% e quelli non residenziali per più del 24%. Gli altri beni di capitale fisso, materiale e immateriale rappresentano più del 9%. Le scorte pesano circa il 4%, i terreni agricoli meno del 3% del totale. Lo rende noto l’ Istat. Le famiglie detengono il 92% del valore del patrimonio residenziale complessivo. Lo stock abitativo è cresciuto in valore del 76% tra il 2001 e il 2016. La discesa dei prezzi sul mercato immobiliare residenziale che si registra dal 2012 ha indotto una riduzione del valore medio delle abitazioni, con una conseguente contrazione del valore della ricchezza abitativa (-1,7% in media annua); nel 2016 la tendenza negativa è rallentata (-1,3%). Le società non finanziarie possiedono più del 55% degli immobili non residenziali, le Famiglie produttrici circa il 30% e le Amministrazioni pubbliche circa l’11% del totale.