PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Militari e forze dell'ordine .Ok al rinnovo del contratto.Sindacati in agitazione
Militari e forze dell'ordine avranno i loro aumenti di salario. «Erano 9 anni che non si faceva un contratto nel comparto sicurezza e difesa, e credo sia un risultato molto importante». Lo ha detto la ministra per la Pubblica amministrazione, Marianna Madia in conferenza stampa a Palazzo Chigi dopo la firma, nella notte, dell’accordo negoziale riguardante le forze armate, di sicurezza e di polizia sottoscritto al ministero della Funzione Pubblica a Palazzo Vidoni. Per la Madia la firma del contratto «è un risultato importante. La non normalità della dialettica contrattuale in tutta la pubblica amministrazione è una distorsione, un’anomalia», ha ribadito. Gli aumenti del nuovo contratto per i 450.000 dipendenti della pubblica amministrazione dei reparti sicurezza e difesa sono a regime, non una tantum. Si va da 125 euro circa al mese per le forze armate, 136 per la Guardia di Finanza, 134 per i carabinieri, 132 per la polizia di Stato e 126 per la polizia penitenziaria. A questi ovviamente si aggiungeranno gli arretrati, che sono annuali, e pari a circa 556 euro per le forza polizia e circa 516 per le forze armate». Ma le organizzazioni sindacali delle forze dell'ordine e dei militari non sono d'accordo. Le cifre sarebbero nettamente inferiori e annunciano proteste.