MANOVRA
Il decreto fiscale è legge, via al nuovo condono per multe e cartelle
Il decreto fiscale, primo pezzo della manovra è legge. La Camera lo ha approvato in via definitiva il decreto fiscale con 237 voti a favore, 156 contrari e tre astensioni.E oltre al via alla nuova rottamazione delle cartelle fiscali, ci sono studenti under 14 a casa da soli; estensione dello split payment; ritorno delle bollette telefoniche a 30 giorni; ampliamento della golden power; proroga dei termini per le procedure su Alitalia; sterilizzazione di una quota degli aumenti Iva previsti per il prossimo anno. Molto attesa era la rottamazione bis a cui potranno accedere anche quei contribuenti che non avevano presentato la domanda o che non avevano provveduto al pagamento nel rispetto dei termini fissati. Nello stesso tempo, si amplia la possibilità di nuove rottamazioni delle cartelle dal 2000 fino al settembre 2017 (dalla riapertura alle vecchie cartelle è atteso un gettito di 209 milioni). Slitta dal 30 novembre al 7 dicembre il termine per pagare le prime due rate della vecchia rottamazione scadute a luglio e inizio ottobre e per rientrare nel programma fiscale. Tra le misure ormai definitive anche lo stop alla fatturazione delle bollette ogni 28 giorni per la telefonia, le pay tv, e internet ma non per luce e gas. Il periodo mensile o suoi multipli diventa lo «standard minimo» dei contratti. Gli operatori dovranno adeguarsi entro 120 giorni e, in caso di violazione è previsto un rimborso forfettario di 50 euro per ogni utente, maggiorato di 1 euro per ogni giorno successivo alla scadenza del termine imposto dall’Autorità. Raddoppiano anche le sanzioni che vanno da un minimo di 240 mila euro ad un massimo di 5 milioni.