Stop all'aumento dell'età pensionabile a 67 anni, il governo dice no
Per ora nulla da fare. Lo scatto dell'età pensionabile da 66 anni e 7 mesi a 67 anni è previsto e ci sarà. "La previdenza non è nelle priorità della legge di Bilancio! ha detto il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, durante la riunione con i sindacati. Insomma niente da fare per chi attendeva il miracolo. Il Governo «non ha maturato alcuna decisione» sull'aspettativa di vita e il conseguente adeguamento dell'età per andare in pensione. Una scelta ribadita anche dal premier Gentiloni: "Nella legge di bilancio, in merito alle pensioni, ci sono diverse misure che riguardano forme d'incentivazioni e anticipi pensionistici: l'Ape sociale, condizioni particolari delle lavoratrici, dei contratti a termine». Sull'età pensionabile, «c'è una legge in vigore e rispetteremo la legge». Una pillola difficile da digerire per i sindacati che stanno già affilando le armi per la mobilitazione. C'è solo una speranza: il Parlamento dove anche esponenti della maggioranza come il presidente della Commissione Lavoro, Cesare Damiano, ha da tempo chiesto al governo di cambiare le norme sull'aspettativa di vita e bloccare l'adeguamento