Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Contratti a termine più costosi. Così si crea occupazione stabile

Il ministro dell'Economia  Pier Carlo Padoan

Filippo Caleri
  • a
  • a
  • a

Troppi contratti a tempo determinato. Flop del Jobs Act che puntava alle tutele crescenti e che si è rivelato solo strumento per creare contratti stabili ma solo per 3 anni. Richiami della Banca Centrale Europea a fare di più per i giovani esclusi dal lavoro. Sono le spinte che hanno motivato l'ipotesi di aumentare  l costo dei contratti a tempo determinato incentivando di fatto le aziende a puntare su assunzioni a tempo indeterminato. Si tratta solo di idee che circolano però negli uffici dei tecnici governativi alle prese con le prima scritture dei provvedimenti che, in genere, accompagnano l'approvazione della legge di Bilancio. In sintesi la norma prevede un rialzo dell'aliquota contributiva aggiuntiva (1,4%) prevista nei contratti a tempo determinato e oggi destinata alla Nuova assicurazione sociale per l'impiego (Naspi). L'obiettivo finale sarebbe di rendere oneroso per le imprese il ricorso a forme contrattuali flessibili. Domani intanto il consiglio dei ministri dovrebbe approvare la nota di variazione al Documento di economia e finanza conferma una stima di crescita al rialzo per il 2017.

Dai blog