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Moncler debutta in Borsa col botto, titolo a +40%

Moncler

Il titolo, dopo il collocamento da record, ha fatto prezzo a circa 15 minuti dall'avvio. Ora la capitalizzazione è intorno ai 3,6 miliardi di euro

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Moncler debutta in Borsa con un rialzo del 43%. Il titolo, dopo il collocamento da record, ha fatto prezzo a circa 15 minuti dall'avvio e registra già volumi molto elevati. Il debutto è stato accompagnato, nel palazzo di Piazza Affari a Milano, che ospita la cerimonia di inizio quotazione, da un conto alla rovescia ispirato alle immagini dello sbarco sulla Luna. Gremita la sala della Borsa che sta salutando il successo dell'esordio della matricola più attesa del 2013. Oltre ai vertici di Moncler, al presidente di Borsa italiana, Massimo Tononi, e all'a.d. Raffaele Jerusalmi, ci sono investitori, azionisti e banchieri: da Alessandro Profumo, presidente di Mps, e Pier Francesco Saviotti, a.d. del Banco Popolare, a Maurizio Tamagnini del Fondo strategico italiano, dal finanziere Giovanni Tamburi a Marco De Benedetti di Carlyle. "Emozione e soddisfazione prevalgono questa mattina - ha detto Jerusalmi - l'offerta è stata coperta oltre 31 volte per la parte istituzionale e 14 volte per il retail e questo ci da' la misura del successo di questa quotazione". Finora sono passati di mano circa 16 milioni di azioni rispetto ai 66,8 milioni di titoli offerti nell'Ipo prima della greenshoe. Non solo, la capitalizzazione è intorno ai 3,6 miliardi di euro (inizialmente era di 2,55 miliardi). AZIONISTI D'ELITE Ci sono molti dei grandi nomi della moda italiana e internazionale e i più importanti fondi sovrani esteri nell'azionariato di Moncler. Tra i big della moda, a quanto si apprende, hanno sottoscritto una partecipazione nel gruppo, che esordisce oggi in Borsa, ci sono Salvatore Ferragamo, Ermenegildo Zegna, Loro Piana, Renzo Rosso di Diesel e il numero uno di Lvmh, Bernard Arnault; tra i fondi sovrani, sono entrati in Moncler quelli del Qatar, di Singapore, di Abu Dhabi e quello cinese.

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