Alitalia, via libera al piano. Air France-Klm dice no

Il Cda approva la revisione del piano industriale e posticipa al 27 novembre il termine per la sottoscrizione dell'aumento di capitale. Ma i rappresentanti del gruppo francese votano contro

Un comunicato piuttosto scarno. Anche perché, a ben vedere, c'è poco da comunicare. E da festeggiare. Il Cda di Alitalia ha infatti approvato "la revisione del piano industriale". L'obiettivo è quello di ridurre il numero di aerei a medio raggio favorendo "un miglior utilizzo della flotta". Nessun accenno a possibili riduzioni dell'organico anche se nel testo si parla di "una severa riduzione dei costi" che non fa ben sperare i lavoratori della compagnia. Nel frattempo slitta al 27 novembre il termine per sottoscrivere l'aumento di capitale. "Una proroga - si legge - che è stata proposta e approvata anche per consentire a quei soci non rappresentati in consiglio di amministrazione di prendere conoscenza della revisione del piano". Ma come spesso accade a far notizia non è la versione ufficiale ma ciò che, ufficiosamente, filtra dalla riunione del Cda. A quanto si apprende i rappresentanti del gruppo Air France-Klm nel Consiglio di amministrazione dell'Alitalia hanno apprezzato le modifiche al piano industriale, ma non le hanno ritenute sufficienti. Per questo  hanno votato contro il nuovo piano. La telenovela continua.