Nel 2012 prezzi più alti alla Borsa elettrica
Laperdurante crisi economica, si legge nella newsletter del Gestore dei Mercati Energetici-GME guidato da Massimo Ricci, ha inciso fortemente sulla domanda di energia elettrica: gli scambi sul mercato del giorno prima sono scesi del 4,4%, dopo il -2,2% del 2011, ma la liquidità del mercato ha guadagnato 1,9 punti percentuali salendo al 59,8%. Gli scambi sul Mercato del giorno prima sono così tornati a livelli inferiori al 2004, anno in cui la Borsa elettrica ha iniziato ad operare. L'inversione di tendenza della liquidità, tornata a crescere dopo tre anni, è legata alla mancata contrazione degli scambi over the counter (non regolamentati), scesi dell'8,7%. Il prezzo di vendita resta comunque inferiore a quello del 2008 ( 86,99 euro/MWh) ultimo anno prima della crisi economica, ma i prezzi di vendita delle zone insulari sono ancora risultati significativamente più elevati rispetto alle zone continentali, con uno spread tra Sicilia e Sud stabile attorno ai 25 euro/MWh. Nella newsletter anche un intervento di Emanuele Vendramin del RIE.