Gli analisti si attendono un aggressivo taglio dei costi

Maggiorechiarezza su quali business sono considerati strategici e quali, al contrario, potranno essere ceduti. Quali sono i Paesi su cui le Generali punteranno nei prossimi anni, al di fuori dei mercati core e dell'Europa Orientale, dove è stata appena risolta la partita Generali-Ppf. E infine, anche se su questo le opinioni non sono unanimi, un aggressivo taglio dei costi, specie nel Vita. Questo, in sintesi, è quanto si attendono gli analisti finanziari dalla presentazione del piano delle Generali, che si terrà a Londra lunedì prossimo. Secondo Thomas Seidl, analista di Bernstein Research basato a Londra, la priorità numero uno «è un aggressivo taglio dei costi. Nel business Vita - spiega - specialmente quello convenzionale, la leva numero uno a disposizione del management per migliorare i profitti è il taglio dei costi. Anche con costi ridotti, riteniamo tuttavia che il business Vita sia in difficoltà, poichè l'investment income, di gran lunga il maggior driver degli utili, è condannato a cadere nel corso dei prossimi cinque anni di 100 punti base». Seidl si attende dal Group Ceo Mario Greco «target ambiziosi a livello mondo».