Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Kellner strappa 2,5 miliardi a Generali e compra energia

default_image

  • a
  • a
  • a

Tuttolascia infatti pensare che lo «Yeti» del business ceco - come è chiamato Kellner per la sua riservatezza - intenda mettere le mani su altri importanti asset energetici, grazie alla sua partecipazione in Energeticky a prumyslovy holding (Eph, holding energetica e industriale, di cui possiede il 44,5%, la quota di maggioranza). Una prova evidente dell'appetito di Kellner in campo energetico risale a dicembre, quando Eph ha acquistato il 49% e il controllo manageriale dell'utility slovacca del gas Slovensky Plynarensky priemysel (Spp, il cui 51% è di proprietà dello Stato slovacco). Eph ha comprato le azioni che appartenevano alla tedesca E.On Ruhrgas e alla francese Gdf Suez. Un'operazione che sarebbe costata 2,5 miliardi di euro (maggior investimento mai realizzato da una azienda ceca fuori dai confini nazionali). Kellner condivide la proprietà di Eph con J&T - un gruppo di investimenti attivo sia in Repubblica ceca che in Slovacchia, titolare del 37% di Eph - e con l'uomo d'affari Daniel Kretinsky (18,5%). Meno di un mese fa si è inoltre saputo che Eph ha intenzione di prendere parte, a braccetto con la slovacca Spp, all'acquisto della Net4Gas, la compagnia che gestisce il gasdotto in Repubblica ceca. Un obiettivo confermato anche da Tomas Malatinsky, ministro slovacco dell'Economia. Net4Gas appartiene attualmente alla tedesca Rwe, che vorrebbe ottenere da questa cessione una cifra di almeno 35 miliardi di corone ceche, circa 1,4 miliardi di euro. Il magnate vuole il controllo di un nuovo colosso tipo Cez. A Eph fa capo inoltre il 100% di EP Energy, un gruppo con quasi cinquemila dipendenti, specializzato nella produzione di elettricità e proprietario di impianti di teleriscaldamento, con un utile nei primi nove mesi del 2012 di 8,6 miliardi di corone (quasi 350 milioni di euro) tre volte maggiore rispetto allo stesso periodo del 2011. La società, proprietaria anche del 50% di una miniera di lignite in Germania (la Mibrag), nel corso di quest'anno punta a comprare una grossa centrale termoelettrica in Repubblica ceca, probabilmente Chvaletice, dalla Cez.

Dai blog