I bloc notes degli intellettuali vanno in Borsa
Sponsordell'operazione è Mediobanca. «Il giudizio di ammissibilità - sottolinea Borsa italiana - ha una validità di 12 mesi e la sua efficacia è in ogni caso subordinata al deposito dei documenti di registrazione presso la Consob. Ai fini della quotazione delle suddette azioni l'emittente dovrà presentare a borsa italiana apposita domanda di ammissione». Moleskine fa capo per l'84,784% alla società lussemburghese Appunti sarl e per il 15,22% alla fiduciaria Istifid. Sia le azioni di Aappunti, sia quelle di Istifid sono in pegno a Ge capital interbanca, Bipiemme e Banco popolare. A monte della catena di controllo compaiono il fondo Syntegra capitale, che detiene il 67,7% della società, Index ventures con il 15,2% e lo storico fondatore, Francesco Franceschi, con il 10,6%. Infine il 6,5% delle azioni è in mano al management. Moleskine è diventata una società per azioni solamente lo scorso 6 settembre, quando si è tenuta l'assemblea dei soci, presieduta da Carlo Bosello, che ha anche deliberato la richiesta di ammissione alle negoziazioni in borsa, eventualmente nel segmento star, l'autorizzazione a un futuro acquisto di azioni proprie e l'adozione di un nuovo statuto. Nel corso dell'assemblea di Moleskine era stato spiegato che lo sbarco a piazza Affari consentirà a Moleskine di «ampliare la compagine azionaria anche attraverso la diffusione delle azioni», di «facilitare l'accesso a più efficaci canali di finanziamento al fine di sostenere il programma di sviluppo delle attività sociali» e, nel lungo periodo è indicato nei verbali dell'assemblea, a conferire maggiore visibilità al gruppo Moleskine e a conservare più facilmente le risorse qualificate per supportare il processo di crescita. «Mediobanca - è scritto nei verbali dell'assemblea - agirà anche come sponsor, specialista e responsabile del collocamento». All'assemblea dello scorso settembre era stato indicato che le azioni offerte in collocamento sarebbero derivate sia dalla vendita dei due soci (in quote da definire), sia da un aumento di capitale. Moleskine produce i mitici taccuini che furono utilizzati da Hemingway, Van Gogh, Picasso, Oscar Wilde e altre celebrità.