Fiat-Chrysler da record in Usa e Brasile
Nel 2012 vendite a + 21% negli Stati Uniti. In Sudamerica miglior anno di sempre
Lalunga discesa delle vendite negli Usa, cominciata nel 2007, anno dell'inizio della crisi sembra ormai interrotta. Il 2012 dovrebbe chiudersi con la consegna 14,5 milioni di auto, in aumento del 13% rispetto al 2011, ai livelli precrisi. A beneficiarne sono tutte le case e soprattutto la Fiat-Chrysler che corre nella classifica con la piccola 500 e chiude l'anno con vendite in aumento del 21%. L'azienda del Lingotto festeggia anche in Brasile dove si conferma leader del mercato per l'undicesimo anno consecutivo. Non solo. Per vendite e produzione il 2012 si rivale l'anno migliore dei 36 anni di presenza Fiat nel Paese carioca. Saranno stati anche questi risultati a motivare l'annuncio della casa torinese di voler esercitare l'opzione per acquisire una seconda tranche della partecipazione detenuta da Veba (il trust del sindacato Uaw) in Chrysler Group LLC, pari a circa il 3,3% del capitale di Chrysler. Secondo il calcolo di Fiat, l'importo netto da pagare per l'acquisto è pari a 198 milioni di dollari. Alla chiusura dell'operazione il Lingotto avrà così in mano il 65,17% del capitale della società statunitense. Quanto ai dati di vendita di dicembre Chrysler ha chiuso dicembre con un aumento delle vendite del 10%, a fronte del +4,9% di General Motors e del +1,9% di Ford. Fra i marchi della più piccola delle sorelle di Detroit spicca il risultato della Fiat: la 500 registra un aumento delle vendite del 59% in dicembre e del 121% nel 2012. Nel 2012, le vendite complessive di Fiat 500 negli Stati Uniti, Canada e Messico hanno superato le 50.000 unità. «Chrysler Group ha chiuso il 2012 su livelli molto positivi segnando il miglior dicembre dal 2007, con un incremento del 10% rispetto a dicembre 2011. Anche nel 2012 siamo stati uno dei costruttori con il tasso di crescita piu' elevato negli Stati Uniti, con le nostre vendite annue in aumento del 21%» ha affermato Reid Bigland, responsabile commerciale per gli Stati Uniti e ad della Dodge. In Brasile da gennaio a dicembre, sono stati immatricolati 838.219 automobili e veicoli commerciali leggeri targati Fiat, in crescita dell'11,1% rispetto all'anno precedente (754.276 unità vendute) e in aumento del 10,2% rispetto al record di vendite stabilito dal Gruppo nel 2010 con 760.495 unità. Dopo l'insoddisfazione dei dati annuali di vendita in Italia l'ad Sergio Marchionne può bearsi anche dei risultati positivi non solo in Usa e Brasile ma anche in Canada, dove i marchi Fiat-Chrysler hanno chiuso il 2012 con le migliori vendite dal 2000. Le vendite complessive sono aumentate del 6% raggiungendo le 243.845 unità.