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Nasce il brevetto Ue L'Italia non firma

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L'assembleadi Strasburgo ha votato a maggioranza a favore di un pacchetto legislativo, su cui l'Unione cercava un accordo da decenni, che comprende un regolamento per l'introduzione del brevetto unitario, un altro sulle regole di traduzione e un accordo intergovernativo per un tribunale unico che regoli le eventuali controversie in materia. L'Italia e la Spagna si erano opposte al principio del trilinguismo e restano al momento escluse. Soddisfazione per l'ok al pacchetto che istituisce il brevetto unitario è stata espressa dal Commissario per i servizi finanziari e il mercato interno Michel Barnier: «È una decisione storica, ci sono voluti diversi decenni per arrivarci. Spero che la Spagna e l'Italia aderiranno a questo nuovo sistema al più presto, perché valga per tutti gli Stati Ue». Barnier ha ricordato che «le cifre parlano da sole: negli Stati Uniti, nel 2011 sono stati depositati 224 mila brevetti, in Cina 172 mila mentre da noi in Europa soltanto 62 mila. Una delle ragioni è il costo proibitivo e la complessità dell'ottenimento a livello di mercato unico. Con le nuove norme, le procedure si semplificheranno e i costi si ridurranno drasticamentea». «Anche se l'Italianon farà parte della cooperazione è comunque positivo che sia stato adottato il pacchetto di regolamenti che istituiscono il brevetto Ue» ha spiegato il ministro Moavero.

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