Antitrust multa Fiat per lo spot con la verde a un euro
Secondol'Authority, le pubblicità che utilizzano il claim «Oggi Fiat blocca il prezzo del carburante a 1 euro al litro per 3 anni» «non contengono alcuna indicazione che allerti il destinatario del messaggio che l'offerta è soggetta a una serie di limitazioni che ridimensionano in modo notevole l'offerta stessa». L'Antitrust aggiunge che «i messaggi, infatti, omettono di indicare in modo chiaro che l'acquisto di una autovettura nuova Fiat, escluse quelle c.d. bi-fuel che non sono state inserite tra quelle a cui è applicabile la promozione, dà diritto ad ottenere una fuel card che consente agli acquirenti di acquistare presso alcuni distributori Ip aderenti all'iniziativa un certo numero di litri di carburante al prezzo di 1 euro». L'Agcm ha respinto gli argomenti di Fiat che ha sostenuto, spiega la stessa Authority, che «i destinatari dei messaggi sono in grado di reperire tutte le informazioni in un momento successivo alla visione dello spot pubblicitario» perché questa possibilità che «non è idonea a sanare le omissioni informative contenute nei messaggi pubblicitari». Anche il tempo di permenza delle note legali in sovraimpressione, secondo l'Antitrust, «rendono oggettivamente impossibile, per qualsiasi consumatore, la lettura e la conseguente presa di coscienza delle condizioni generali dell'offerta promozionale». Intanto ieri sono entratu in fabbrica i 19 lavoratori della Fiom assunti dalla newco Fabbrica Italia Pomigliano lo scorso 28 novembre per ottemperare all'ordinanza della Corte d'Appello di Roma. Gli operai hanno fatto ritorno nello stabilimento, riaperto dopo due settimane di cassa integrazione, si sono fermati con i lavoratori dell'ex Ergom. Per i lavoratori il Lingotto ha previsto un corso di formazione che permetterà loro di poter effettuare la produzione della nuova Panda con i nuovi impianti all0avanguardia sistemati nello stabilimento, così come accaduto per tutti gli altri lavoratori assunti nella newco finora. Lo stabilimento resterà aperto per una settimana. Poi sono in calendarioaltre due settimane di fermo produttivo, dal 17 al 31 dicembre prossimi, e e non si esclude un prolungamento dello stop fino al 7 gennaio.