Moretti (Fs) attacca le Regioni «Devono saldare i crediti scaduti»
«Sefossimo un'azienda normale avremmo lasciato la gente a terra e abbandonato il servizio» ha detto ieri Moretti, avvertendo che «non può andare avanti così» e chiedendo «responsabilità» alle Regioni. Ma proprio ieri è giunta la notizia che tra oggi e lunedì arriveranno dal Governo alle Regioni a statuto ordinario 1,5 miliardi di euro per coprire i contratti vigenti con Trenitalia per il 2012. Ma intanto a Moretti le Regioni chiedono un rinnovo dei treni. Le Ferrovie, che hanno presentato il nuovo orario invernale (al via da lunedì 9 dicembre), puntano a crescere nel trasporto pubblico locale e ad aumentare i passeggeri sulle Frecce. «Stiamo mirando ad alcune acquisizioni nel centro-nord Italia» ha detto Moretti aggiungendo che Fs intende allargarsi anche in Europa con iniziative commerciali e acquisizioni mirate. Ma il core business resta l'Italia ed è ferroviario, ha sottolineato, evidenziando con orgoglio l'ampliamento della base clienti proprio durante la competizione del mercato: i passeggeri delle Frecce sono stati 35 milioni nei primi 11 mesi e Moretti conta di raggiungere i 40 milioni (di cui 30 nell'alta velocità) a fine anno, e 45 nel 2013. Per quanto riguarda il trasporto regionale, Moretti ha ribadito che tutto dipende dalla volontà delle Regioni. «Stiamo facendo un servizio con grandissima fatica», ha detto, precisando che la Regione con il maggior debito è il Lazio, con 220-230 milioni di scaduto.