Giovani serve più coraggio
Bisognaperò sottolineare la mancanza di coraggio radicata nelle nostre genti e nei nostri giovani. Le cause. Sono anni che il compromesso è giudicato il migliore mezzo per mettere a posto le cose. Napoleone, scrisse "che il coraggio non si può simulare: è una virtù che sfugge alla ipocrisia". E di ipocrisia è spesso infarcito il compromesso. Non c'è più tempo l'Italia deve rialzare la testa. Di chiacchiere e ricette compromissorie se ne sfornano tante. Bisogna avere il coraggio di dare oggettivo spazio ai giovani. Questi devono capire che il tempo del motorino, dell'auto e del cachemire è finito. La disoccupazione giovanile è a livelli preoccupanti. Ma con quale coraggio i giovani affrontano i tempi che corrono? Il coraggio non è soltanto difesa dei diritti, ma accettazione dei doveri. Serve il coraggio di partire dal basso, quali novelli emigranti del fare non cosa piace, ma cosa capita. Il coraggio è un sentimento e non servono piazze o forconi. E il coraggio da individuale deve diventare collettivo. La stampa e tutti i mass media hanno gravi responsabilità. Si trasforma da mostro in prima pagina chi ha avuto coraggio. L'opinione pubblica pavidamente ne gode anziché reagire con un coraggio a più voci. E l'economia ristagna. Per paura. Affermare con coraggio che ognuno deve con diligenza ed onestà attendere al proprio lavoro. Il Messia è arrivato oltre 2000 anni orsono. Non abbiamo bisogno di Messia di plastica, di mezzo busti, di ipocriti proclami. Va ridato spazio alla iniziativa, combattendo la dittatura di tutta la burocrazia che ci governa. Serve il coraggio di punire, nelle sedi giuste, chi prevarica. Serve il coraggio di stanare quelli che si definiscono titolari effettivi di un patrimonio protetto. All'estero. Questi esercitano, si impinguano. I creditori beffati non possono agire grazie alla complice lentezza della giustizia. Bisogna avere il coraggio di stimolare i rappresentanti votati che, devono avere il coraggio della trasparenza e la paura di un'impunità che è finita. È utopia? Forse. Ma chi si getta con passione in avventure economiche, non ha anche nel suo DNA coraggio inizialmente utopico? La situazione è seria. Noi italiani dobbiamo avere il coraggio di trovare da soli la soluzione.