Facebook del futuro punta sugli under 13
Conil nuovo strumento, che potrebbe comunque restare solo un'ipotesi, la società di Palo Alto avrebbe così accesso a un numero maggiore di utenti, ma potrebbe scatenare forti polemiche sulla privacy. Secondo una delle ipotesi al vaglio dei programmatori, l'account dei bambini potrebbe essere collegato a quello dei genitori, che sarebbero così in grado di selezionare le amicizie dei figli. Attualmente Facebook vieta l'accesso ai bambini di età inferiore ai 13 anni, che tuttavia possono aggirare l'ostacolo mentendo sull'età (secondo i dati raccolti da consumer report l'anno scorso 7,5 milioni di bambini sotto i 13 anni hanno usato il social network). Questo provoca significativi problemi al social network, che per legge è obbligato a ottenere il consenso dei genitori prima di raccogliere informazioni personali sui bambini.Nell'attesa dei nuovi sviluppi il titolo Facebook è tornato a soffrire a Wall Street dove si è riportato ai minimi dalla quotazione sul Nasdaq del 18 maggio scorso. Il titolo ha toccato ieri un minimo intraday di 26,57 dollari, appunto il livello più basso dall'Ipo (il collocamento era stato a 38 dollari per azione, lo stesso giorno era arrivato a un massimo di 45 dollari). Sostanzialmente dimezzata anche la capitalizzazione di mercato, progressivamente scesa dai 104,1 miliardi di dollari del debutto ai 57,77 miliardi di ieri . A fare calare il titolo è il fatto che gli analisti di Bernstein Research hanno cominciato a dare valutazioni sul titolo, assegnando un rating «underperform» e un obiettivo di prezzo di 25 dollari. Idubbi sono sul fatturato e le opportunità di crescita del social network.