Bot semestrali salgono al 2,1% Spread a 440

L'astadei Bot semestrali si è mentenuta perfettamente in linea con le previsioni del mercato: la domanda è rimasta sui livelli degli ultimi mesi e anche il rendimento è uscito in linea con i tassi registrati alla vigilia. Gli 8,5 miliardi di euro di Bot semestrali messi in asta dal Tesoro sono stati venduti interamente a fronte di una domanda pari a 1,6 volte l'ammontare offerto. Il tasso è salito al 2,104% dall'1,7% del mese scorso, raggiungendo i massimi da dicembre. Ma era previsto. L'asta, che precede l'appuntamento di oggi sui Btp, ha beneficiato del fatto che l'ammontare offerto era decisamente inferiore ai circa 12 miliardi di titoli in scadenza e questo ha favorito una forte concorrenza stimolando la domanda. Dopo l'asta dei Bot lo spread tra i Btp e il Bund tedesco si è attestato sui 440 punti base, in rialzo di 2 centesimi rispetto a martedì. Stabile al 5,75% il rendimento della scadenza decennale italiana. È probabile che lo spread non si muoverà molto da questo punto almeno fino a quando non arriveranno notizie decisive dalla Spagna o dalla Grecia. Le attese per l'asta dei Btp di oggi è per un rendimento in rialzo.