Fiat si disimpegna dall'Iran Stop agli accordi commerciali
L'azienda«sostiene - si spiega una nota - gli sforzi della diplomazia internazionale per una soluzione diplomatica delle questioni relative ai rapporti con l'Iran». In ogni caso, viene spiegato, «le vendite a soggetti iraniani» fatte dalle sue controllate negli scorsi anni «sono state non significative» e «hanno interessato prodotti esclusivamente ad uso civile». L'amministratore delegato di Fiat-Chrysler, Sergio Marchionne ha indicato come «principale obiettivo di far tornare Alfa negli Stati Uniti». Il manager nel corso di una intervista, ha anche parlato di alleanze. «Non ho alcun interesse in Mitsubishi. Mazda è potenzialmente interessante. E con Honda non puoi mai ottenere un'intesa omnibus: puoi solo raggiungere intese sullo sviluppo di aspetti particolari». Marchionne parla anche del suo prossimo compleanno, il 17 giugno, quando compirà 60 anni. «Non voglio vedere 60 candeline. Non voglio che mi venga ricordato. Non sarò in ufficio quel giorno». Sulle auto elettriche il manager italo-canadese afferma infine «di non essere spaventato».