Giovani editori ricevuti dal presidente Napolitano

Insiemeal presidente dell'Osservatorio Andrea Ceccherini sono intervenuti anche il direttore del Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli e quello de Il Sole 24 Ore Roberto Napoletano oltre a uno studente. Il presidente Ceccherini ha presentato le ragioni che hanno mosso l'iniziativa dell'Osservatorio in questi dieci anni e gli sviluppi futuri: «Fino ad oggi con il Quotidiano in Classe abbiamo cercato di contribuire ad aprire di più gli occhi dei giovani sul mondo, affinché potessero maturare un'opinione propria dei fatti. Da domani puntiamo a far fare ai ragazzi un passo in più: a far sì che l'opinione che i giovani avranno maturato, leggendo in classe più quotidiani a confronto, possano provare il piacere di metterla a confronto con quella degli altri, attraverso un nuovo portale, che l'anno prossimo lanceremo, e che si candiderà a divenire il portale dei giovani italiani». Ceccherini ha spiegato che in questi 10 anni i risultati sono stati possibili grazie 17 grandi testate giornalistiche, 33 fondazioni d'origine bancaria, 6 grandi aziende e oltre 43 mila docenti.