Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Confindustria: "La ripresa si allontana"

La ex presidente di Confindustria Emma Marcegaglia insieme al neo eletto Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi

  • a
  • a
  • a

Le prospettive dell'economia italiana si fanno sempre più fosche. E' la valutazione del Centro Studi di Confindustria secondo cui "sale la probabilità di una caduta del pil nel secondo trimestre 2012 più accentuata di quella prevista a dicembre". Lo scenario economico «ha cessato di migliorare» e anche in Italia «la ripresa si allontana». È quanto si legge nella congiuntura flash di Confindustria. La domanda interna - prosegue viale dell'Astronomia - (specie i consumi) cala più del previsto e l'export ha perso slancio rispetto a qualche mese fa, nonostante il commercio mondiale vada meglio; l'aumento del numero di persone in cerca di occupazione conferma le difficoltà dei bilanci delle famiglie (che tendono a rimpolpare il risparmio precauzionale), mentre i margini delle imprese sono erosi dai maggiori costi unitari, anche del lavoro». Secondo il Csc «il credit crunch si è ulteriormente accentuato, sebbene i tassi abbiano smesso di salire; le banche denunciano tuttora difficoltà di raccolta e tendono a diminuire gli attivi».

Dai blog