Crollo delle borse Ue Spread a +400 punti
Permane nervosismo sui titoli di stato dell'eurozona dopo i risultati del primo turno delle presidenziali francesi. Mentre il Bund tedesco torna a ridurre il suo premio, tornato sui mimi a 1,65%, si allargano gli spread sui titoli omologhi di Francia, Italia e Spagna. A fine mattinata il differenziale dei titoli decennali francesi resta sopra i 140 punti (141,1) con un rendimento del 3,07%. La Spagna é a 433 punti e paga quasi il 6% (5,99%), il Btp decennale sempre sopra i 400 punti (407) con un premio del 5,72%. Riduce il calo Piazza Affari dopo 3 ore di contrattazioni, con il Ftse Mib che cede il 2,16% a 14.089 punti e si riporta sopra la soglia dei 14.000. A parte la scuderia Ligresti con Premafin (+2,55%), Fonsai (+4,69%) e Milano Assicurazioni (+4,43%), prevale il segno meno sul listino delle blue chip. Fiat cede il 3,25%), Intesa Sanpaolo il 3,06% e Unicredit il 3,55%. Scivola Stm (-3,69%) in attesa dei conti, mentre nel settore dell'energia Eni (-1,82%), Enel (-1,04%) ed A2a (-2,23%) registrano cali inferiori all'indice. LA MATTINATA Avvio di ottava decisamente in calo per le piazze finanziarie europee, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 400 punti, con Madrid e Milano fanalini di coda. L'Ibex 35 guida i ribassi nel vecchio continente in flessione del 2,54%. A Piazza Affari il Ftse Mib cede il 2,3% a 14.068 punti e l'All Share il 2,19% a 15.090 alle 9,30. In flessione decisa anche Francoforte dove il Dax cede l'1,76%; Amsterdam -1,68%; Bruxelles -1,2%; Londra -1,14%; Lisbona -0,97%; Zurigo -1,04%. In territorio negativo Parigi, dove il Cac 40 perde l'1,78%, all'indomani del primo turno delle elezioni presidenziali che hanno registrato in vantaggio del candidato socialista Francois Hollande, in testa su Nicolas Sarkozy, rispettivamente al 28,6% e al 27,1%. A Piazza Affari maglia nera ad Ansaldo Sts, che finisce in asta di volatilità e rientra in negoziazione cedendo il 3,14% a 6,94 euro. Vendite su StMicroelectronics (-3,21%); Exor -2,66%; Finmeccanica -2,54%; Telecom Italia -2,38%; Generali -2,53%. Tutto in rosso in comparto bancario: Unicredit -2,68%; Ubi banca -2,71%; Mediobanca -2,13%; Bper -2,121%; Intesa Sanpaolo -2,1%; Mps -2,1%; Mediolanum -2,2%; Banco Popolare -1,72%; Bpm -1,27%.