L'Imu ricambia: 2 o 3 rate a scelta Bankitalia: urge rilancio economia
L'Imu sulla prima casa potrà essere pagata, a scelta del contribuente, in due o tre rate. Lo prevede un emendamento di Gianluca Galletti dell'Udc, al dl fiscale, approvato dalla commissione Finanze della Camera. Secondo questa novità introdotta nel decreto il contribuente entro il 16 giugno, scadenza della prima rata, potrà decidere se pagare il 33%, e avere altre due rate (a settembre e dicembre), oppure pagare il 50% e avere una seconda e ultima rata a dicembre. La novità riguarda sempre l'Imu sulla prima casa e sulle pertinenze. ALLARME DI BANKITALIA La crescita del tasso di disoccupazione al 9,6% e - novità - l'aumento dell'incidenza degli over 54 sul totale dei disoccupati "sta creando una nuova emergenza sociale". È il commento del segretario generale aggiunto della Cisl, Giorgio Santini, ai dati di Bankitalia sulla situazione occupazionale. "È quanto mai necessario - sottolinea Santini - da una parte, approvare rapidamente la riforma del lavoro, il cui punto forte sta proprio nei contratti dedicati ai giovani, con la valorizzazione dell'apprendistato e la penalizzazione di altre forme di flessibilità, dall'altra, risolvere il problema dei cosiddetti "esodati", dando di nuovo certezze sul diritto alla pensione alle fasce di lavoratori maggiormente penalizzati". "A fronte di una debolezza dell'economia che continuerà per tutto il 2012 - conclude - sono anche indispensabili una politica di rilancio economico, a partire dal potenziamento delle reti infrastrutturali e dall' innovazione tecnologica, soprattutto nel settore energetico, nonchè provvedimenti che alleggeriscano il carico fiscale sul lavoro, senza i quali non potrà verificarsi un vero rilancio dell'occupazione". MONTI AVANTI CON LE RIFORME "Le tensioni delle ultime settimane mostrano che non dobbiamo, ne' possiamo abbassare la guardia ma che bisogna invece continuare a lavorare per una finanza pubblica su una base più sana, e proseguire con le riforme". Lo ha detto Mario Monti guardando alla crisi nell'Eurozona e alle strategie per contrastarla. "Il tallone d'Achille dell'Eurozona e dell'Unione europea - ha aggiunto - è la crescita", per favorire la quale "a livello europeo c'è grande sintonia a voler chiedere e voler contribuire a una piena realizzazione del mercato unico, compreso il mercato unico digitale, l'agenda digitale europea: vogliamo ottenere che la realizzazione l'enforcement del mercato unico sia altrettanto incisivo e severo delle discipline di bilancio per l'unione monetaria".