Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Il potere non deve essere luogo di malaffare

default_image

  • a
  • a
  • a

Nonera del tutto d'accordo Luigi Einaudi che sosteneva «essere il parlamento un mero strumento privo di vita autonoma». Lo spettacolo al quale stiamo assistendo sugli scandali dei rimborsi elettorali ci lascia attoniti, perplessi e disorientati. Il popolo elegge i parlamentari che lo rappresentano. Questi svolgono una intensa attività in campagna elettorale dove sono necessarie ingenti risorse. La legge in vigore, consente di rimborsare ai partiti le spese sostenute per la gara. In altre parole permette, anche a coloro privi di mezzi, di cimentarsi per essere eletti. Nessun o limitato vantaggio per chi ha mezzi ingenti e può, di tasca sua, permettersi di spendere per la propaganda del partito e sua personale. Ahimè, la pratica sta dimostrando che soldi pubblici finiscono in mani poco pulite e destinati a fini personali. Con quella rozza esibizione di status symbol, tipica del cafone arricchito e privo di elementare cultura dello Stato. Sono varie le teorie che descrivono quale politica economica applicare in momenti di depressione. La più efficace. Stimolare credito e consumi creando posti di lavoro. Aggiungiamo. Sostenere il risparmio canalizzandolo in operazioni prudenti senza lasciarsi incantare da chi consiglia ricette miracolistiche. C'è una amara considerazioni da fare. L'Italia unita nasce dal Risorgimento che la scuola ha insegnato con retorica agiografica. Il nostro popolo è rimasto privo del senso dello Stato presente in Spagna, Francia ed Inghilterra. Einaudi sosteneva che non è vero che gli italiani sono nati gobbi. Dopo la guerra persa, una generazione priva di pratica cultura politica e parlamentare ricostruì l'Italia. Apriamo le finestre e facciamo entrare aria pulita e fresca dove giovani, non figli di papà, insensibili alle sirene populistiche, possano respirare a pieni polmoni il vento democratico. Cimentarsi per arrivare al potere. Che non deve essere un luogo di malaffare pullulato da nani e ballerine. Ma laboratorio per lo sviluppo politico ed economico. Basato sull'etica e sull'intelligenza.

Dai blog