E anche Yahoo! perde i pezzi
L'operazionedi ristrutturazione prevede il licenziamento di 2.000 persone, un numero pari al 14% della forza lavoro della società in quasi tutti i settori fra cui marketing, pubblicità e ricerca. «L'azione odierna è un nuovo passo verso una nuova Yahoo! più piccola, più redditizia e meglio attrezzata a innovare in modo veloce, proprio come i clienti e l'industria richiedono in questo momento» afferma l'amministratore delegato di Yahoo!, ex presidente di Paypal, Scott Thompson. «Stiamo intensificando tutti i nostri sforzi sull'attività core e reindirizzando le risorse sulle priorità maggiori». Thompson ha assunto l'incarico di amministratore delegato di Yahoo! a gennaio e ha avviato una riorganizzazione generale della società proprio per cercare di aumentare i profitti e invertire il trend di calo delle vendite che ha caratterizzato l'ultimo periodo. A livello globale, la misuracomporterà un onere straordinario, nel secondo trimestre, compreso tra i 125 e i 145 milioni di dollari, mentre a regime i risparmi annui dovrebbero essere pari a circa 375 milioni. Yahoo! presenterà i risultati per il primo trimestre del 2012 il 17 di aprile, proprio quando rilascerà ulteriori informazioni sulle mosse future. Questo è il sesto piano di tagli di posti di lavoro per l'azienda internet nel corso degli ultimi quattro anni.