Economia americana in chiaroscuro. Ma Obama è in testa
Come va l’economia americana? Bisogna sempre tenere d’occhio gli indici di produzione. La spesa per la costruzione di nuove case in febbraio è scesa dell’1,1 per cento (era atteso un incremento dello 0,7 per cento) e si tratta del calo più importante dal luglio del 2011, mal’indice ISM che misura l’andamento nel settore manifatturiero è salito in marzo a 53,4 punti contro i 52,4 di febbraio. Un mix di dati contrastanti sui quali occorre riflettere con cautela. La borsa di New York ha pesato i dati, bilanciando il brusco calo dell’immobiliare con quello migliore dell’indice ISM. La business community americana in ogni caso è fiduciosa sulla qualità e ripresa in corso nell’economia degli Stati Uniti. Momento e clima che sembrano confermati anche dai sondaggi politici sul presidente uscente Barack Obama, il quale nell’ultimo sondaggio di Gallup tra gli elettori registrati avrebbe un vantaggio di 49 a 45 Mitt Romney, il repubblicano favorito nelle primarie in corso.