Eurogruppo, fondo salva-Stati da 800 miliardi

S'innalza il firewall europeo. Da 500 a 800 miliardi di euro: lo ha stabilito l'Eurogruppo riunito oggi a Copenaghen. L'ammontare complessivo comprendera' 500 miliardi di euro destinati al fondo permanente Esm (European Stability Mechanism), che sara' operativo da luglio 2012, e 200 miliardi già impegnati nell'esistente Efsf (European Financial Stability Facility). A questi si aggiungono 53 miliardi che verranno da prestiti bilaterali già destinati alla Grecia e 49 miliardi in aiuti provenienti dal fondo europeo Efsm (European Financial Stability Mechanism). "Complessivamente - si legge nel comunicato - l'area euro sta mobilitando un firewall complessivo di circa 800 miliardi di euro". Passa la linea tedesca: subito i fondi Nel documento dell'Eurogruppo si specifica che i versamenti delle quote nazionali nell'Esm verrano anticipati rispetto a quanto previsto in partenza. Una prima tranche del capitale verrà versata nel 2012, a luglio e poi ad ottobre. Una seconda tranche nel 2013 e l'ultima nel 2014. Intanto, Atene ha rinviato al 4 aprile la scadenza per aderire allo swap sul debito rivolta ai detentori di bond che non rientrano sotto la legge greca. Lo ha annunciato il presidente dell'Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, al termine della riunione a Copenhagen: "La decisione è stata presa per fornire ai detentori di bond un'ulteriore opportunità". La prima fase dello swap, diretta ai detentori di bond che rientrano nella legge greca, si è conclusa il 12 marzo scorso con la cancellazione di oltre 94,8 miliardi di euro. Dei 27,2 miliardi di bond che rientrano sotto la legge internazionale, i detentori di 19,2 miliardi di euro di titoli di Stato hanno aderito all'accordo. Lite Juncker-Fekter, salta la conferenza La prevista conferenza stampa delle ore 12 che doveva tenersi a Copenaghen, al termine dell'Eurogruppo, è saltata. Secondo quanto riferiscono fonti Ecofin il presidente ell'Eurogruppo, Jean Claude Juncker ha avuto un forte litigio con il ministro delle Finanze austriaco, Maria Fekter, la quale prima dell'inizio della conferenza stampa ha tenuto un incontro con la stampa, anticipando i contenuti del documento con cui l'Eurogruppo ha varato un nuovo firewall europeo del valore complessivo di 800 miliardi di euro. Il meccanismo del fondo salva-stati e' particolarmente complesso e in realtà a disposizione dell'Europa, in caso di un vero e proprio salvataggio, ci sono 500 miliardi di euro cash.