Imprebanca ingrana la marcia della crescita
Inparticolare alla fine dello scorso anno l'istituto guidato dal direttore generale Riccardo Lupi (nella foto) e dal nuovo presidente Antonio Spallanzani, ha incrementato gli impieghi del 150% a quota 34 milioni contro i 14 milioni del 2010. La politica di attenzione verso le piccole e medie imprese romane è testimoniata dal valore medio dei fidi accordati lo scorso anno: 140 mila euro contro i 450 mila del 2010. Risultati in linea con gli obiettivi del piano industriale. Attualmente il capitale versato è pari a 50 milioni di euro e l'eccedenza di patrimonio attuale consentirebbe una potenzialità di crescita degli impieghi a circa 500 /600 milioni di euro. In aumento anche anche la raccolta diretta passata da 19 milioni del 2010 a 33 milioni del 2011 (+77%). Forte l'incremento del margine di interesse:+ 306%. In tutto sono stati 575 i nuovi conti correnti che hanno portato il numero complessivo di clienti a quota mille. Nuova linfa agli impieghi alla clientela (stimati in circa 30 milioni in più) arriverà poi dopo la partecipazione positiva di Imprebanca alla maxi asta della Banca Centrale Europea.L'impegno per il 2012 prevede un raddoppio dei clienti e l'accelerazione dell'apertura delle filiali. Quattro nuovi punti nella città. Ad aprile sarà operativo quello di viale Ippocrate nella sede di Nova–Euronics mentre da poco è in attività la filiale nel mercato rionale del Testaccio. Una conferma della missione aziendale e cioè quella di essere banca del territorio volta al graduale dispiegamento del proprio potenziale operativo verso il tessuto economico cittadino, provinciale e regionale con un modello che oggi ha il conforto di un trend di mercato e che si sta valutando di replicare in altre realtà territoriali per la peculiarità del modello di business. Il prossimo impegno di Imprebanca è l'Agorà finanziaria. Un polo finanziario che riunirà in un solo spazio più servizi finanziari. Non solo quelli di Imprebanca, ma anche quelli assicurativi e previdenziali dell'agenzia generale Ina Assitalia, insieme alla Hegemòn (attiva nella cessione del quinto dello stipendio), all'Energy Store di Eni a un'agenzia immobiliare. Un negozio nel quale chi entra può trovare soddisfazione a ogni esigenza finanziaria. L'apertura è prevista a Corso Trieste.