Etica e lavoro
Cosìnon più cubi di cemento senza anima ma qualità di tre tipi: abitativa, rispettando gli spazi vitali, architettonica, forme moderne ma lineari e qualità del vivere con spazi destinati al verde contestualizzati in un contesto abitativo degno di essere chiamato tale. A discuterne nei giorni scorsi a Roma imprenditori, economisti e accademici nel corso di un convegno sulla «Spiritualità del Lavoro» organizzata dall'associazione «Carità Politica». Il lavoro e in particolar modo la sfumatura etica e spirituale sono stati l'argomento principale della conferenza. A illustrare l'evoluzione del social housing Andrea Torracca, amministratore unico di Gordon Global Group. Per Torracca oggi l'edilizia popolare si sposta verso il contemporary housing. E cioè appartamenti per famiglie, giovani coppie, single e studenti che pensino alla qualità, qualità che diventa tale perché si ritorna ad una dimensione ampia e vivibile della casa, qualità perché le scelte architettoniche sono moderne ma lineari, qualità perché si recupera il piacere dell'abitare. Obiettivo è consentire di aver casa alla «fascia grigia» e cioè l'universo di lavoratori che nella struttura socio economica trovano non poche difficoltà ad accedere al credito bancario.