Biancamano punta a crescere nel centro Italia
Unacommessa che ha una durata di 5 anni, un controvalore complessivo di circa 9 milioni di euro e un significato che va oltre le considerazioni puramente numeriche, poiché consolida una presenza già importante nella Regione Lazio. Infatti, oltre al Comune di San Cesareo, il gruppo è già presente nei Comuni di Rocca di Papa, Montalto di Castro, Pomezia, Tarquinia, Guidonia e Grottaferrata, nei quali impiega oltre 200 persone e quasi 200 automezzi. Il gruppo Biancamano, unica società privata nel waste management ad essere quotata a Piazza Affari (segmento Star), opera attraverso la controllata Aimeri Ambiente, che è specializzata nella progettazione, gestione e controllo del ciclo completo dei servizi operativi ambientali: dalla raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, alla raccolta differenziata, alle attività di pulizia delle strade, sino alla progettazione, realizzazione e gestione delle piattaforme ecologiche, per conto di enti pubblici locali, ed operatori privati. Attraverso la controllata Ponticelli il gruppo, invece, gestisce impianti di trattamento, smaltimento finale e centri di stoccaggio. Con circa 4.000 addetti e 3.000 automezzi, Biancamano è presente in altre 15 regioni oltre al Lazio ed è il primo operatore privato in Italia nei servizi integrati di igiene urbana. Con una quota di mercato del 10%, è di gran lunga il primo operatore privato in questo settore, che nel nostro Paese è estremamente frammentato e che a breve dovrebbe anch'esso venire liberalizzato. La progressiva adozione della direttiva europea 2008/08, infatti, porterà presto, obbligatoriamente, alla liberalizzazione dei servizi pubblici locali con affidamento tramite gara pubblica. Un'evoluzione che rappresenta una grande opportunità per un operatore come Biancamano, che ha know how, dimensioni e tecnologia in grado di gestire l'igiene urbana anche di diversi comuni insieme con efficienza, anche grazie al sistema di gestione informatizzata di tutti i servizi offerti. Biancamano a giorni diffonderà i risultati del 2011 dopo aver segnato nei primi 9 mesi dello scorso anno un fatturato di 203 milioni di Euro e un Ebitda di 20,2 milioni di Euro.