Nuova intesa per rivedere i contratti del metano
Èquanto si legge in una nota del cane a sei zampe. Il Presidente del Management Commettee di Gazprom, Alexy Miller, e l'ad di Eni, Paolo Scaroni, spiega la nota, si sono incontrati ieri presso la sede di Gazprom e hanno esaminato la situazione attuale e le prospettive di sviluppo della collaborazione nel settore energetico, focalizzandosi sulle condizioni di fornitura del gas russo all'Italia e sull'implementazione del progetto South Stream. «Le parti hanno raggiunto un accordo sulla revisione dei contratti di fornitura gas tra Eni e Gazprom. L'accordo rappresenta un'importante tappa nella partnership strategica che lega Eni e Gazprom da oltre quarant'anni. Le due compagnie consolidano così la loro relazione commerciale contribuendo alla competitività del gas russo in Europa e al rafforzamento della sicurezza negli approvvigionamenti», prosegue il comunicato, spiegando che «le parti hanno anche discusso dell'implementazione del piano per l'avvio della costruzione del gasdotto South Stream entro dicembre 2012, evidenziando come l'avanzamento del progetto stia avvenendo secondo il programma concordato. È stata anche discussa la preparazione della documentazione per l'adozione della Final Investment Decision (FID) sul tratto offshore del progetto South Stream entro novembre di quest'anno». Intanto ieri si è svolta al Centro Congressi Eni, la cerimonia di premiazione del vincitore del concorso «Scopri il Talento - Inventami» realizzato insieme alle Associazioni dei Consumatori, con la finalità di selezionare un'idea, proposta da un giovane, che abbia carattere innovativo su temi legati ai servizi energetici.