La perdita cala a 69 milioni Ragnetti è il nuovo dg

IlGruppo, comunica l'azienda al termine del Cda che ha approvato i conti, ha registrato ricavi per 3.478 milioni di euro (+7,9%) e 25 milioni di passeggeri trasportati (+5,5%). Il load factor nel periodo è cresciuto di 0,8 punti, raggiungendo il 72,8%. Il risultato operativo è stato di -6 milioni di euro, in miglioramento di 100 milioni di euro rispetto al 2010 e tale da segnare un margine di -0,17% sui ricavi, sostanzialmente in linea con l'obiettivo di pareggio operativo. I ricavi legati alle attività internazionali ed intercontinentali sono cresciuti del 7,2% e hanno raggiunto il 62% del totale dei ricavi da traffico passeggeri. La crescita dei volumi, dei ricavi e dei risultati operativo e netto è stata conseguita in un periodo caratterizzato da: l'aumento del prezzo del petrolio (110 dollari al barile nel 2011 contro 83 dollari al barile nel 2010) che ha determinato per Alitalia maggiori costi per 266 milioni di euro. Il Cda di Alitalia intanto ha preso atto delle dimissioni di Rocco Sabelli dall'incarico di direttore generale mantenendo l'incarico di consigliere e Ad, sino alla naturale scadenza del Consiglio che avrà luogo con l'approvazione, da parte dell'assemblea degli azionisti, del bilancio della società al 31 dicembre 2011. Il Cda ha quindi nominato Andrea Ragnetti direttore generale con effetto dal 5 marzo 2012. Ragnetti - si legge in una nota - è portatore di esperienze italiane ed internazionali di spicco, di gestione industriale e commerciale, nel settore dei beni e dei servizi di largo consumo. L'ultimo incarico ricoperto è stato quello di Chief Executive Officer del settore Consumer Lifestyle di Philips.