Via al piano Viola. Delfini in cda al posto di Caltagirone

Sitratta quindi di una tappa intermedia nel processo di rinnovamento, iniziato con la nomina del dg Fabrizio Viola, che porterà alla presidenza una figura autorevole per il dopo Mussari. Intanto, vanno avanti i lavori per l'attuazione del piano Eba messo a punto da Viola per il rafforzamento patrimoniale, evitando l'aumento di capitale. Tre i pilastri: oltre alla conversione dei prestiti obbligazionari Fresh, ci sono azioni di adeguamento ai modelli interni di valutazione degli impieghi, dismissioni di immobili e di attività nel credito al consumo. In sostanza, sul piano delle dismissioni, la strada individuata è quella di cedere alcune controllate minori: indiziate principali, Biverbanca e la filiale francese Montepaschi Banque. Per ora, c'è da considerare la chiusura, entro il 2012, di 50 sportelli su tutto il territorio nazionale. Si tratta di una misura prevista del vecchio Piano che prevedeva la chiusura di 150 sportelli.