Il Superjet 100 passa gli esami Ora sarà venduto anche nell'Ue
Loha spiegato una nota di Alenia Aermacchi precisando che la certificazione Easa (European Aviation Safety Agency) - Certificato di Tipo (Nr. A-176), consentirà al velivolo di essere utilizzato dalle aerolinee europee e dai vettori che operano in Paesi dove l'Autorità Europea ha un forte riconoscimento, favorendo le operazioni commerciali in tutto il mercato occidentale. Questo atteso risultato, sottolinea l'ad di Alenia Aermacchi e responsabile del settore aeronautico di Finmeccanica, Giuseppe Giordo, «rappresenta un passo fondamentale per l'internazionalizzazione del programma SSJ100. ll certificato riconosce l'affidabilità dell'aeromobile che ha soddisfatto tutti gli stringenti requisiti di sicurezza richiesti dall'Agenzia Europea e permette di confermare il programma di produzione e consegne previsto per il primo cliente occidentale dell'aeromobile, la compagnia messicana Interjet, che sarà in grado di mettere in servizio i primi aeromobili alla fine del 2012». Inoltre, aggiunge Giordo, «si tratta di un'importante primato visto che il SSJ100 è il primo velivolo di fabbricazione russa ad essere certificato dalla Easa». Attualmente sono sei i velivoli in servizio: uno con Armavia e cinque con Aeroflot. Gli equipaggi tecnici e di volo di entrambe le compagnie hanno fornito un feedback positivo sul velivolo, in particolare in termini di performance. In questi primi mesi di servizio, il SSJ100 ha dimostrato di essere adatto sia a tratte regionali che di corto raggio. Il prototipo del SSJ100 ha effettuato il roll-out il 26 settembre 2007 nell'estremo oriente russo.